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Die Bilder sind leider etwas dunkel geworden, ich hoffe man erkennt was 8)8)8)
Da ieri, infatti, il consueto mercatino natalizio ha aperto i battenti (con 15 giorni di anticipo rispetto alla tradizione) tra le proteste di residenti e commercianti. "Sembra una fiera di paese, non c'è più l'atmosfera di una volta"
"La piazza nel mese di Natale viene trasformata in un suk dove protagonisti sono souvenir, magliette e oggetti che niente hanno a che vedere con la tradizione natalizia o con l'artigianato italiano", conferma il presidente del I municipio, Sabrina Alfonsi. Per questo, il minisindaco della City ha deciso di convocare nei prossimi giorni un vertice con i rappresentanti dell'associazione dei titolari delle bancarelle, con i tecnici dell'assessorato al Commercio, i comitati dei residenti, la sovrintendenza e i dirigenti del municipio.
"L'obiettivo - annuncia il minisindaco - è arrivare a una drastica diminuzione del numero di bancarelle che affolleranno la piazza nel periodo natalizio". Si punterà dunque sulla quantità, ma anche sulla qualità. "Non possiamo più permettere che il centro storico si trasformi in un luna park - prosegue la presidente - È una questione di rispetto per la città e il mondo intero, perché i nostri monumenti sono un bene da preservare". Dunque, se l'anno scorso le bancarelle autorizzate si aggiravano sulla trentina, quest'anno saranno la metà.
Dopo un'attesa di 12 anni, stanotte è stato pubblicato il nuovo bando per la festa della Befana a piazza Navona. La gara - che avrà validità triennale e si chiude il prossimo 20 novembre - rivoluziona lo storico mercatino natalizio che aprirà l'8 dicembre. Come? Il 38% dei banchi in meno (da 115 passano a 72) niente merce appesa fuori e dentro i chioschi, niente bigiotteria, soprammobili, quadri, filatelia ma solo articoli strettamente legati al Natale.
Con il nuovo bando non solo la piazza ma anche la festa sarà più bella". Sicuramente, senza più oggetti che poco o nulla avevano a che fare con le festività, sarà un evento che torna alle sue origini quando il Natale erano presepi, alberi e zampogne.
Mir hat die Piazza Navona mit Weihnachtsmarkt (trotz der auch nicht-weihnachtlichen Dinge) deutlich besser gefallen als wenn sie wie das beinahe restliche Jahr voller Touristen ist bzw. auch voller Menschen, die mit Touristen Geld machen wollen (Cafetische bis in die 5. Reihe, Massen an Portraitmalern etc.).
Hier ein paar Bilder: