Gestern hat die Direktorin des Archäologischen Parks eine neue Rose vorgestellt, die Augusta Palatina, eine Züchtung des italienischen Rosenzüchters Davide Dalla Libera.
Man findet die purpurfarbene Rose in den Farnesinischen (oder Farnesischen) Gärten, in dem kleinen Rosengarten vor dem Grab Giacomo Bonis.
Roma, al Colosseo fiorisce l' "Augusta Palatina": una rosa per l'attivista Greta Thunberg
Vgl.: Colosseo, una rosa per Greta - ViaggiArt
Die Augusta Palatina soll antiken Rosen nachempfunden sein, wie sie auf einem Fresko der Priscilla-Katakombe zu sehen ist.
Es gibt auch einen Katalog von Electa zur neuen Rose: Rosa Augusta Palatina nel roseto degli Horti Farnesiani - Mondadori Electa
Gewidmet ist die Rose der jungen Klimaschutzaktivistin Greta Thunberg.
Webseite des Züchters: La Nostra Azienda | Vivaio Novaspina
Zusatz:
Man findet die purpurfarbene Rose in den Farnesinischen (oder Farnesischen) Gärten, in dem kleinen Rosengarten vor dem Grab Giacomo Bonis.
Roma, al Colosseo fiorisce l' "Augusta Palatina": una rosa per l'attivista Greta Thunberg
Dopo otto anni di studi e di sperimentazioni dell'ibridatore Davide Dalla Libera, l'Augusta Palatina adesso è la regina tra le rose del Viridarium, quell'angolo degli Horti Farnesiani sul colle Palatino, uno dei luoghi più celebri e simbolici della Roma rinascimentale e barocca.
Vgl.: Colosseo, una rosa per Greta - ViaggiArt
Sui muri delle catacombe di Santa Priscilla, tenerissima, una rosa sembra ancora diffondere il suo delicato profumo dai petali di un rosso screziato che vira al violetto.
Die Augusta Palatina soll antiken Rosen nachempfunden sein, wie sie auf einem Fresko der Priscilla-Katakombe zu sehen ist.
Es gibt auch einen Katalog von Electa zur neuen Rose: Rosa Augusta Palatina nel roseto degli Horti Farnesiani - Mondadori Electa
Gewidmet ist die Rose der jungen Klimaschutzaktivistin Greta Thunberg.
Webseite des Züchters: La Nostra Azienda | Vivaio Novaspina
Zusatz:
Il nome della rosa (palatina)
Il recente recupero del roseto sul Colle Palatino offre il destro per parlare di uno dei luoghi più affascinanti di Roma, e per rievocare la grande figura...
www.ilsole24ore.com
Dopo anni di lavoro, nel 1922 il parco archeologico romano poteva dirsi completo. Boni decise di abitare accanto al “suo” roseto, e prese alloggio in una delle Uccelliere fatte costruire dai Farnese al limite del giardino. I giornali dell’epoca non mancarono di decantare il luogo: «La dimora di Giacomo Boni, l’antica Uccelliera Farnese, è limitata da rose bellissime, semplici come anemoni, di colore arancione allo sbocciare, che poi si fanno rosse e finiscono in un colore vivo purpureo. Multicolori piselli odorosi si frammischiano alle rose».